Something behind things 2
The works are the outcome of continued handling.
Through a repeated overlap and removals (scritching) of the color;
both when it was just placed and when the application of the color goes back to a month,
four or twenty years ago, the original footprints are discovered or covered
and new components get embedded.
To this, merge the solid/transparent dialectic (as in music), in which the solid is used
To this, merge the solid/transparent dialectic (as in music), in which the solid is used
to identify the set and the transparency helps identify and highlight the different parts.
Qualcosa che esta dietro le cose 2
I lavori sono frutto di una manipolazione continua.
Attraverso una reiterata sovrapposizione ed eliminazione (grattando) del colore,
sia quando è stato appena applicato, sia quando la stesura del colore risale a un mese,
quattro o venti anni fa, le impronte originali si scoprono o si coprono e nuovi elementi si incorporano.
A tutto ciò si unisce la dialettica solido/trasparente (come nella musica):
A tutto ciò si unisce la dialettica solido/trasparente (come nella musica):
il solido permette di identificare l’insieme, la trasparenza consente di identificare e risaltare le parti.